Sette ricette d’autore - Le ricette de La casa nel bosco by Gianrico Carofiglio Francesco Carofiglio

autore:Gianrico Carofiglio, Francesco Carofiglio [Carofiglio, Gianrico Carofiglio, Francesco]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Rizzoli
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Purè di fave e cicorie

Questo è un piatto della tradizione contadina pugliese. È una ricetta povera, ricca di alimenti nutrienti, che negli ultimi anni è entrata nei menu di molti chef d’alto bordo.

Ci vogliono, per 4 persone, 400 grammi di fave secche decorticate, 400 grammi di cicorielle selvatiche (se riuscite a trovarle), altrimenti cicorie normali (ma non è la stessa cosa), qualche foglia di alloro, una patata, olio extravergine d’oliva, sale e pane di Altamura.

La preparazione è semplice, ma piuttosto lunga. Comincia il giorno prima.

Prendete le fave decorticate e tenetele in ammollo in acqua fredda per una notte intera. Sciacquatele per bene, scolatele e mettetele in una pentola. Riempite con acqua fino a coprirle e aggiungete un paio di foglie di alloro, poi portate a bollore. Le fave devono rimanere a fuoco molto basso, per almeno un paio d’ore. Durante la cottura potete aggiungere alcune fette di patate che renderanno più cremoso il purè. Ricordatevi, di tanto in tanto, di eliminare la schiuma che si forma in superficie nel bollore.

Nel frattempo lavate con cura le cicorie, togliete le radici liberando le foglie e versatele in una pentola d’acqua bollente adeguatamente salata.

Quando le fave sono cotte (ve ne accorgete facilmente perché cominceranno a sfaldarsi da sole), aggiungete un po’ di sale, prendete un cucchiaio di legno e mescolate per bene, prima che si raffreddino. Il purè deve rimanere un po’ granuloso.

Scolate le cicorie che avrete lasciato cuocere per una quindicina di minuti, lasciando sul fondo della pentola un po’ d’acqua di cottura. Tagliate alcune fette di pane di Altamura o di Laterza e sistematele, una per ciascun piatto, senza mescolarle con le cicorie e il purè, che disporrete separatamente nel piatto e in parti uguali e simmetriche. Condite con l’olio.

Quando servite, potete aggiungere sul purè un paio di peperoncini saltati in precedenza, dei tocchetti di pane fritto, della cipolla rossa di Acquaviva tagliata a fettine sottili.

Tre acini d’uva sul purè rendono perfetto l’incrocio di dolce e salato.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.